Differenze tra Movimento al Quarzo e Automatico

Differenze tra Movimento al Quarzo e Automatico

Cosa cambia tra quarzo e automatico

24/09/2025

Gli orologi rappresentano da sempre un connubio tra estetica e tecnologia, e il cuore del loro funzionamento risiede nel meccanismo interno che ne regola il tempo.

 

Le due tipologie più diffuse sono il movimento al quarzo e quello automatico, ognuno con peculiarità e vantaggi specifici: soluzioni meccaniche ed elettroniche, nate in epoche differenti, che, interpretando il tempo in modi diversi, hanno segnato l’evoluzione degli orologi da polso.

 

Comprendere la differenza tra i due sistemi significa conoscere i principi che li regolano, la precisione che garantiscono, le esigenze di manutenzione e il modo in cui incidono sull’esperienza quotidiana.

 

Quarzo e automatico: caratteristiche a confronto

 

Per capire in che cosa si distinguono il movimento al quarzo e quello automatico è utile analizzare i fattori tecnici che ne determinano il funzionamento e le prestazioni. I principali aspetti da considerare sono:

 

· Principio di funzionamento. Il funzionamento degli orologi al quarzo si basa sull’utilizzo di una batteria che alimenta un cristallo vibrante collegato a un circuito elettronico. Il movimento a carica automatica, invece, è un meccanismo puramente meccanico che accumula energia attraverso un rotore collegato a una molla.

 

· Precisione. Il quarzo garantisce scarti di pochi secondi al mese, risultando estremamente stabile. Un orologio automatico presenta invece variazioni di alcuni secondi al giorno, influenzate da posizione e temperatura.

 

· Indicazione dei secondi. Nei modelli elettronici la lancetta avanza a scatti regolari, mentre negli automatici il movimento è fluido, segno distintivo della meccanica tradizionale.

 

· Funzionalità e architettura. Gli orologi al quarzo si prestano a funzioni digitali e ibride. Gli automatici, invece, offrono cronografi, calendari perpetui e riserva di carica, valorizzando l’ingegneria orologiera.

 

· Manutenzione. Il quarzo richiede principalmente la sostituzione della batteria ogni 2–3 anni. L’automatico necessita di revisioni periodiche (3–5 anni) per lubrificazione e controllo dei componenti.

 

· Riserva di carica. Il quarzo resta attivo fino all’esaurimento della batteria. L’orologio automatico offre invece una riserva di carica compresa tra 38 e 70 ore e si ferma se non indossato.

 

· Robustezza. Il quarzo è più resistente alle variazioni termiche e agli urti leggeri, risultando adatto a un uso sportivo. L’automatico richiede maggiori attenzioni, pur beneficiando di tecnologie antimagnetiche moderne.

 

Capire come funzionano questi i due meccanismi significa andare oltre la tecnica, fino a cogliere modi diversi di concepire l’orologio. La scelta finale riflette il rapporto personale con il tempo e con l’oggetto che lo rappresenta.

Scopri tutti gli orologi al quarzo e automatici in vendita su Franco Cuomo Gioielli

Prodotti consigliati
Orologio Baume&Mercier Riviera Bianco 42mm
Novità
  • Argento
  • Bianco
  • Blu
  • Nero
    Più taglie disponibili
    Baume & Mercier Orologio Baume&Mercier Riviera Bianco 42mm € 2990,00 € 2392,00 -20%
    Orologio Hamilton Khaki Field Murph 42 cofanetto
    Novità
      Più taglie disponibili
      Hamilton Orologio Hamilton Khaki Field Murph 42 cofanetto € 1195,00
      Orologio Baume&Mercier Classima al quarzo Blu
      • Argento
      • Grigio
      Baume & Mercier Orologio Baume&Mercier Classima al quarzo Blu € 1300,00 € 1040,00 -20%